
introduzione / in cosa consiste
Il sistema laser co₂ frazionato suddivide il raggio in molteplici “colonne” di vaporizzazione (micro-beams) che penetrano a profondità variabile negli strati cutanei, rispettando al contempo le aree di cute sana circostante. Questa metodica, nota come fractional photothermolysis, crea un pattern di micro-lesioni ablative circondate da zone integre, accelerando il processo di guarigione. A seguito dell’effetto termico, si attiva un’intensa stimolazione fibroblastica, responsabile di sintetizzare nuovo collagene ed elastina, con una conseguente riduzione di rughe e cicatrici, un miglioramento della texture e un’attenuazione delle macchie cutanee.
indicazioni e candidati ideali
Il laser co₂ frazionato trova indicazione in pazienti con:
• foto-invecchiamento (rughe sottili o marcate)
• cicatrici da acne o cicatrici ipertrofiche di altra natura
• discromie (macchie solari, lentigo senili, iperpigmentazioni)
• lassità cutanea moderata e texture irregolare
come avviene la procedura
Dopo aver valutato il fototipo e le necessità del paziente, viene applicato un anestetico topico per circa 30-40 minuti in modo da ridurre la sensazione di bruciore. La dottoressa procede poi con il passaggio del manipolo laser, regolando parametri quali energia, densità di spot e numero di passate in base alla profondità del trattamento desiderata. La procedura può durare dai 20 ai 60 minuti a seconda dell’area trattata (viso, collo, décolleté o altre regioni).
percorso pre-trattamento
• valutazione dermatologica: per escludere lesioni cutanee sospette, acne attiva, cicatrici cheloidee o infezioni come herpes simplex; se necessario, può essere prescritta una profilassi antivirale.
• protezione solare: evitare l’esposizione solare diretta o lampade UV per almeno 2-4 settimane prima della seduta.
• esami e anamnesi: eventuale sospensione di farmaci fotosensibilizzanti o antiaggreganti/anticoagulanti, se possibile, in accordo con la dottoressa.
percorso post-trattamento
Al termine della seduta, la cute appare arrossata, calda al tatto e può presentare un modesto edema. Nei giorni successivi si possono formare micro-crosticine dovute all’ablazione frazionata:
• fase iniziale (1-3 giorni): rossore, gonfiore lieve-moderato; applicare impacchi freddi e creme lenitive.
• fase di esfoliazione (3-7 giorni): formazione di crosticine e desquamazione dell’epidermide. È essenziale utilizzare prodotti idratanti e antimicrobici secondo le indicazioni fornite dalla dottressa.
• fase di riepitelizzazione (7-10 giorni): progressiva guarigione cutanea, con pelle più liscia e compatta.
In tutto il periodo post-operatorio è fondamentale proteggere la pelle dal sole con filtri solari alti (spf 50+) per evitare iperpigmentazioni e garantire una corretta guarigione.
risultati e benefici nel tempo
Già dopo la prima seduta si può osservare un miglioramento della grana cutanea e una progressiva riduzione delle rughe e delle discromie. I risultati diventano più evidenti nelle settimane e mesi successivi, grazie al continuo rimodellamento del collagene e alla sintesi di nuove fibre elastiche. L’effetto finale è una pelle più levigata, elastica e dall’aspetto più giovane e uniforme.
rischi, complicanze e controindicazioni
• eritema persistente, gonfiore e sensazione di bruciore nelle prime settimane
• iper- o ipopigmentazioni transitorie in caso di esposizione solare non adeguata o predisposizione individuale
• infezioni cutanee (batteriche o erpetiche) se non si rispettano le norme igieniche o la profilassi consigliata
• controindicazioni: gravidanza, allattamento, patologie dermatologiche attive, fototipo molto scuro (fototipo VI), uso di isotretinoina negli ultimi 6 mesi.
domande frequenti
• È doloroso?
Il fastidio è moderato, gestito con anestesia topica.
• Quante sedute servono?
Variabile, da 1 a 3 sedute distanziate di alcuni mesi, a seconda del problema.
• Posso uscire di casa dopo il trattamento?
Sì, con adeguate protezioni solari e accettando un periodo di rossore e possibili crosticine.
perché rivolgersi a me
Impiego protocolli personalizzati, calibrando profondità e intensità del laser sulle esigenze specifiche di ogni paziente e sul tipo di inestetismo da trattare. Grazie alla mia formazione in chirurgia plastica e all’aggiornamento costante sulle tecnologie laser più avanzate, posso offrire un trattamento sicuro, efficace e ottimizzato sulle diverse caratteristiche cutanee. Fornisco, inoltre, un accurato follow-up e indicazioni post-trattamento (creme, protezione solare, eventuali terapie complementari) per massimizzare il risultato estetico e ridurre al minimo i disagi durante la guarigione.
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